Logo Pro Loco Sant'Alessio in Aspromonte. La componente iconica mira a voler rappresentare le caratteristiche tipiche del paese di Sant’Alessio. Il logo simboleggia un sole che fa da cornice al paese con le sue colline verdi, il torrente Gallico e la chiesetta. L’icona ha forma circolare con in basso la scritta PRO LOCO Sant’Alessio in Aspromonte.

Pro Loco Sant'Alessio in Aspromonte

Associazione Turistica riconosciuta dalla Provincia di Reggio Calabria con decreto n.46 del 12/12/2014

Manifesto del Tiglio d'Oro 2017

Tiglio d'Oro 2017

Si svolgerà domenica 6 agosto p.v. a partire dalla ore 18,00, presso la location “Villa Nunziatina”, la cerimonia di conferimento della XV Edizione del Premio “Tiglio d’Oro” a Salvatore Fazio, Scientific Associate Brookhaven Nationale Laboratory – Physics Department, New York (USA).
Tale premio, viene annualmente assegnato a un “calabrese illustre” che si è distinto nel campo delle varie discipline del sapere. Anche quest’anno la Pro Loco Sant’Alessio, per l’evento culturale basato sulla fisica, ha ricevuto importanti riconoscimenti non solo provenienti dalle diverse Istituzioni democratiche ma, soprattutto, da autorevoli centri di ricerca sulla fisica nucleare di respiro Nazionale. Particolare approvazione è arrivata persino dalla Società Italiana di Fisica, Ente Morale, con lo scopo di promuovere, favorire e tutelare lo studio e il progresso della fisica in Italia e nel mondo che, oltre a gestire la Scuola Internazionale di Fisica “Enrico Fermi”, ha avuto come co-fondatori scienziati dello spessore di Galileo Ferraris, Augusto Righi e Vito Volterra.
All’interno della cornice del Premio, Salvatore Fazio proclamerà una Lectio magistralis dal titolo: “Viaggio nel cuore della materia – alla scoperta del variegato e dinamico microcosmo racchiuso nei nuclei atomici”. Seguiranno le relazioni del Prof. Riccardo Barberi, Ordinario di Fisica Applicata presso l’Università della Calabria (UniCal), che omaggerà il celebre Albert Einstein con una lectio sulla “Teoria della relatività generale, dopo 100 anni dalla scoperta”.
Concluderà i lavori il Prof. Franco Rossi, Ordinario di Pianificazione all’UniCal nonché Assessore all’Urbanistica della Regione Calabria. Seguirà la tradizionale degustazione di prodotti tipici del luogo.


Manifesto Amatriciana per Amatrice

Un'Amatriciana per Amatrice

La Pro Loco “Sant’Alessio”, con il patrocinio morale del Comune di Sant’Alessio in Aspromonte, in collaborazione con il Ristorante “Villa Nunziatina” e la gentile partecipazione dell’Associazione di volontariato Don Bosco e dell’Associazione Scienza&Vita, organizza venerdì 16 settembre 2016 alle ore 20,00, a Sant’Alessio in Aspromonte, piazza Matteotti, la cena di solidarietà “Un’Amatriciana per Amatrice”, finalizzata a raccogliere fondi da destinare alla popolazione di Amatrice colpita dal sisma del 24 agosto 2016, attraverso il conto corrente dedicato del Comune di Amatrice IT13W0832773470000000005050.
La Pro Loco “Sant’Alessio” prenderà contatti diretti con i referenti consiglieri comunali di Amatrice, Filippo Palombini e Patrizia Catenacci, per destinare i fondi raccolti ad opere per il sociale.
Inoltre, la Pro Loco devolverà integralmente anche le quote sociali per l’anno 2016.
Durante la serata di solidarietà sarà possibile degustare un’amatriciana, cucinata con amore e passione da soci e simpatizzanti della Pro Loco, a testimonianza della vicinanza al popolo ferito di un borgo, tra i più belli d’Italia, raso al suolo.
Nei giorni successivi all’evento di solidarietà, sul sito della Pro Loco www.prolocosantalessio.org, sarà pubblicata quietanza di pagamento con relativa lettera inviata ai consiglieri delegati del Comune di Amatrice.
Ci sentiamo coinvolti dal pensiero profondo di Immanuel Kant: “La solidarietà del genere umano non è solo un segno bello e nobile, ma una necessità pressante, un essere o non essere, una questione di vita o di morte”; attraverso questo "richiamo" vi aspettiamo in tanti per condividere "una questione di vita", un modo e uno stile di "essere"!

RESOCONTO ANALITICO:
- Quote Sociali Pro Loco 2016: € 580,00
- Fondi Raccolti in Piazza: € 520,00
Totale: € 1.100,00
- Commissioni bancarie: € 9,00
- Contributo di solidarietà al Comune di Amatrice: € 1.091,00
- Spesa per la serata interamente offerta dallo sponsor: € 249,08

Scarica quietanza di versamento
Scarica lettera al Comune di Amatrice


Manifesto del Tiglio d'Oro 2016

Tiglio d'Oro 2016

L’evento culturale “Tiglio d’Oro 2016” ha visto protagonista la giornalista professionista, redattrice e inviata di SkyTg24, Manuela Iatì.
La Comunità di Sant’Alessio si è onorata di abbracciare una “figlia di questa terra”, in quanto le origini di Manuela Iatì sono proprio di Sant’Alessio in Aspromonte.
Manuela Iatì è stata per la piccola comunità aspromontana “un fatto diventato notizia” (giusto per usare un linguaggio giornalistico), in quanto le origini della giornalista “assai apprezzata e di assoluto valore”, così è stata definita dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria dott. Giuseppe Soluri, sono radicate in questo piccolo fazzoletto di terra che ha dato alla luce il nonno Francesco Iatì, noto giurista, compagno di studi e amico del professor Salvatore Pugliatti; ecco perché tale “fatto” è diventato “notizia” buona per tutta la comunità aspromontana: Sant’Alessio ha riscoperto una nobile famiglia che ha contribuito (e sta continuando a farlo) a dare lustro a Reggio Calabria, alla Calabria e all’Italia.
Subito dopo l’allocuzione introduttiva del Presidente della Pro Loco “Sant’Alessio”, Ing. Antonino Calarco, il quale sagacemente ha proposto l’istituzione di un evento culturale, con cadenza annuale, dedicato proprio a Francesco Iatì e con madrina d’onore la stessa Manuela Iatì, lo storico Antonino Sapone, autore del libro “Sant’Alessio in Aspromonte – Uomini e storie dell’antico Casale di Alessi”, ha riportato egregiamente alla memoria dei presenti la straordinaria figura di Francesco e della famiglia Iatì. È seguito il qualificato saluto dell’On. Prof. Giuseppe Caminiti, il quale ha elogiato l’iniziativa messa in campo dalla Pro Loco per aver puntato a rinvigorire il legame storico con personalità illustri come Manuela Iatì, che si sono distinte, con sana passione e professione, sul panorama nazionale e in una rete televisiva - SkyTg24 - di tutto rispetto.
Successivamente Manuela Iatì ha tenuto una splendida lectio a braccio parlando di “Giornalismo, informazione, social network: esperienza di una reporter”. Ha spiegato alla numerosa platea, attenta e motivata, le origini del giornalismo moderno che è partito dall’America, all’inizio dell’800, con la Penny Press. La giornalista si è posta la domanda: “Che cos’è la notizia?”, precisando che non c’è una definizione tecnica di notizia. Una cosa è certa: la notizia non è il fatto, piuttosto è ciò che viene raccontato al pubblico; se non c’è il giornalista, che è una sorta di “medium” tra il fatto e il pubblico stesso, la conoscenza del “fatto” non diventa notizia. Nel suo excursus ha parlato anche del “potere” che hanno i giornalisti nel filtrare la notizia da fare conoscere al pubblico; della “settimanalizzazione della notizia” che nasce con l’avvento della televisione; della “regola delle “5 W” che identifica lo stile giornalistico anglosassone; della “ricerca della verità” dei fatti in base alla propria prospettiva, precisando che la “verità sostanziale” è fondamentale, per cui è necessario verificare il fatto e le fonti. Infine, Manuela Iatì ha toccato con competenza anche l’argomento Social Network, sostenendo che questi costituiscono senz’altro una ricchezza e un valore aggiunto importante, ma ha messo in guardia i presenti dal “delirio di onnipotenza da ditino alzato” concordando con Umberto Eco che i Social hanno dato voce anche a una “legione di imbecilli”.
Infine, la giornalista di SkyTg24 è stata premiata con il prestigioso Premio “Tiglio d’Oro” 2016 che ha ricevuto con non poca emozione ma anche gioia nel cuore per essere ritornata nel paese di origine della sua famiglia. La Pro Loco ha offerto una degustazione di prodotti tipici del luogo preparata con amore e passione dalla Sig.ra Nunziatina, che gestisce l’omonimo ristorante, punto di riferimento di numerosi turisti e appassionati del gusto.


Manifesto incontro con Fratarcangeli

Incontro Culturale con L’Autore MATTEO FRATARCANGELI

Incontro Culturale organizzato con l'Associazione "Il tempo nostro" che opera in Provincia di Frosinone, con il Giovane Attore e Regista, già direttore artistico del Teatro Comunale “Vittorio Gassman” di Ripi (FR) MATTEO FRATARCANGELI.









Manifesto della Festa della Repubblica

La Festa della Repubblica - 70° Anniversario

L’evento culturale si è aperto con l’ingresso solenne della Fanfara dei Bersaglieri “Magg. Marcello Garzia” di Cava de’ Tirreni (SA), che ha fatto emozionare e, nel contempo, divertire il pubblico presente. La presenza dei bersaglieri, nel 70esimo anniversario della nascita della Repubblica, è stata fortemente voluta dai soci della Pro Loco per ricordare anche il centenario dalla “Grande Guerra”.
La fanfara ha inizialmente reso omaggio alla bandiera italiana suonando l’inno di Mameli, cantato con enfasi da tutti i presenti. Dopo i saluti di rito del sindaco di Santo Stefano in Aspromonte, Francesco Malara e la vicaria dell’Istituto Comprensivo “O. Lazzarino”, Teresa Pensabene, in rappresentanza del Dirigente Scolastico, il presidente della Pro Loco “Sant’Alessio” Nino Calarco ha ribadito che la festa della Repubblica è la festa degli italiani, sottolineando che ogni cittadino deve chiedersi “cosa posso fare per il mio paese, per la mia città” e lasciando tre direttrici sulle quali ognuno può riflettere e impegnarsi: fare bene il proprio lavoro a servizio delle persone; servire e non servirsi delle istituzioni per fini personali; aumentare il senso civico e, infine, essere cittadini accoglienti con i meno abbienti e gli immigrati.
Hanno quindi preso la parola i relatori del convegno: Franco Arillotta, deputato di Storia Patria per la Calabria, che ha tracciato i punti salienti dal 1946 ad oggi, richiamando l’attenzione sulla Repubblica Italiana fondata sul lavoro; Elio D’Agostino, docente di italiano e latino, con una riflessione ad ampio raggio sul tricolore, con riferimento particolare al monumento alla bandiera di Santo Stefano in Aspromonte; Stefano Sapone, avvocato e ricercatore, che ha illustrato la riforma della Costituzione alla luce dell’imminente referendum costituzionale.
La giornata si è conclusa con un buffet di dolci, canti e musiche dei bersaglieri che hanno ancora marciato lungo la via Garibaldi; emozionante l’omaggio finale al monumento dei caduti in guerra sito in Piazza Libertà.


Manifesto della Giornata della Donna 2016

La Giornata della Donna 2016

La “Giornata della Donna” edizione 2016, dedicata alla famiglia e alla solidarietà, nel piccolo borgo aspromontano di Sant’Alessio in Aspromonte, è stata organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Centro Italiano Femminile e l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
Qualificati gli interventi dei relatori: Antonietta Lazzaro Bazzano e Maria Pia De Gregorio del CIF, che hanno fatto riflettere i convenuti sul ruolo della donna nella famiglia e nella società; Caterina Pizzonia, Gemma Pugliese e Davide Anamiati che hanno relazionato sul ruolo dell’AISM a sostegno della ricerca scientifica e delle attività di solidarietà, svolte gratuitamente sul territorio reggino, accanto alle persone affette da sclerosi multipla che sono per lo più donne.
Tanta è stata anche la commozione e l’emozione in quanto, oltre a riflettere sul valore della donna in tutti gli ambienti sociali, sono state premiate quattro donne del paese che vivono in condizioni “particolari”, affette da gravi patologie, costrette a condurre la propria esistenza prevalentemente tra le mura domestiche, avvolte dal calore dei propri cari.
I soci della Pro Loco hanno indirizzato verso le seguenti compaesane, che vivono in gravi condizioni di salute, una “carezza comunitaria” attraverso la consegna di una targa ricordo con specifica motivazione: Suraci Dorotea, “moglie, mamma e nonna che vive il proprio stato di vita in famiglia con coraggio, forza e speranza”; Cannizzaro Giuseppa, “per l’amore verso i fratelli e familiari e la nobile cura della casa in cui vivono”; Romeo Giuseppa, “per la gioia di vederti sempre a passeggio, mano nella mano, con la cara mamma”; Calabrò Maria, “per saperti in mezzo a noi…sorridendo saluti dal tuo balcone e scruti le persone e la natura”.
La giornata si è conclusa con l’acquisto della gardenia dell’AISM contribuendo così alla ricerca scientifica e con la tradizionale cena a base di prodotti tipici del luogo.


Manifesto del Bando di Concorso Scommettiamo sul Sapere

Bando di Concorso "Scommettiamo sul Sapere"

Nell’ambito dell’iniziativa culturale denominata “Scommettiamo sul Sapere”, la Pro Loco Sant’Alessio, in sinergia con l’Istituto Comprensivo “O. Lazzarino” di Gallico, con la Provincia di Reggio Calabria, con i Comuni di: Reggio Calabria, Santo Stefano in Aspromonte, Calanna e Laganadi e con la collaborazione straordinaria del Rotary International Club di Reggio Calabria Sud “Parallelo 38”, bandisce il Concorso a tema dal titolo “Come vorresti il tuo paese con l’avvento della Città Metropolitana di Reggio Calabria”, quale iniziativa di riflessione, promozione e sensibilizzazione del proprio paese in prospettiva della costituenda area Metropolitana.
In particolare, il concorso è finalizzato alla elaborazione di specifici disegni e temi o ipotesi progettuali, con lo scopo di promuovere e mettere in evidenza la creatività per lo sviluppo dei territori della Vallata del Gallico e, nel contempo, sensibilizzare alla cultura dell’incontro, condizione indispensabile per una crescita integrata.
- Bando
- Scheda di Partecipazione


Manifesto Scomettiamo sul sapere

Sala Lettura e Conversazione

La “Sala Lettura e Conversazione” è aperta tutti i sabati e le domeniche, dalle ore 17,30 alle ore 20,30, dal 14 Novembre 2015 al 24 Aprile 2016 per consentire ai ragazzi, giovani e adulti dei Comuni della “Vallata del Gallico”, in un’ottica di sviluppo di una serie di attività sperimentali in attesa della costituenda “Città Metropolitana”, di usufruire del servizio gratuito organizzato dalla Pro Loco nell’ambito del programma europeo “Garanzia Giovani”.






Manifesto del Convegno Dall'Aspromonte al Monte Bianco

Dall'Aspromonte al Monte Bianco

Grande partecipazione di curiosi e appassionati alla tavola rotonda organizzata dalla Pro Loco Sant’Alessio che ha visto protagonista un suo socio, Giuseppe Romeo, che ha scalato il massiccio più alto dell’Italia, e in generale anche dell’Europa centrale, facendo da guida ad altri alpinisti.
Dopo i saluti di rito da parte del Presidente della Pro Loco Sant’Alessio, Nino Calarco, è stata chiamata a fare la parte introduttiva la vicepresidente della Pro Loco, Angela Calabrò, che ha focalizzato il suo intervento sul sogno e sulla riscoperta delle bellezze che la natura circostante ci offre.
Conclusa la fase introduttiva l’arch. Giuseppe Marino, coordinatore gruppo alte quote CAI di Reggio Calabria, ha fatto un breve excursus storico sull’alpinismo, puntualizzando che la “nascita” di tale disciplina si può attribuire nell’avere scalato proprio il Monte Bianco.
La parte più importante e corposa dell’evento culturale è stata affidata al protagonista della giornata, Giuseppe Romeo, membro del Consiglio Direttivo della Pro Loco Sant’Alessio, che ha condotto questa ambiziosa sfida di accompagnare altri amanti dell’alpinismo a scalare la vetta del Monte Bianco. Giuseppe Romeo ha fatto rivivere, a tutti i convenuti, momenti fantastici e indimenticabili attraverso il racconto appassionato affiancato a una rassegna fotografica accurata, unica nel suo genere. Inoltre, è riuscito a spiegare dettagli tecnici dell’alpinismo con parole semplici frutto di una forte esperienza vissuta con dedizione e amore per la natura e per l’ambiente. Fondamentale è stato, altresì, il richiamo al concetto di contemplazione che nasce “spontaneo” arrivando a certe altezze in quanto “ci si sente molto più vicini al cielo”.
Prima della “PataCena”, attraverso la quale è stato possibile degustare i buoni e saporiti prodotti a base di patate, i soci della Pro Loco Sant’Alessio hanno donato all’accompagnatore di escursionismo Giuseppe Romeo una targa ricordo, segno di stima e riconoscenza, con la seguente motivazione: “Per le sue elevate capacità escursionistiche e per la passione e l’entusiasmo nel condurre gli amanti della montagna a scalare il massiccio più elevato delle Alpi”.


Manifesto del Tiglio d'Oro 2015

Tiglio d'Oro 2015

Il Premio “Tiglio d’oro” nasce da un’idea del Sindaco di Sant’Alessio in Aspromonte Dott. Francesco Marra con l’obiettivo di ricercare e, quindi, premiare personalità calabresi che si sono distinte nelle varie discipline del sapere. La Pro Loco “Sant’Alessio”, venendo meno le edizioni del Premio, ha voluto riprendere il trend storico tracciato negli anni dal Sindaco Marra, rilanciando il Premio quale strumento di forte rilevanza culturale e valorizzazione del patrimonio locale. Le personalità già insignite del Premio “Tiglio d’oro” sono: Antonio Suraci, Direttore scientifico dell'Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare, comunemente conosciuta con la sigla CERN, collaboratore dello scienziato Prof. Antonino Zichichi; Armando Veneto, avvocato già sottosegretario di Stato alle Finanze, Parlamentare Europeo e Presidente della Camera Penale di Palmi; Mino Reitano, cantautore, compositore e attore italiano; Nino Marazzita, penalista, principe del Foro degli avvocati di Roma; Domenico Sinicropi, già apprezzato Sindaco del Comune di Sant'Alessio in Aspromonte, professore e stimato preside reggino, nonché consigliere nazionale dell’Unione Italiana Ciechi; Antonio Musolino, già Prefetto di Reggio Calabria, Genova e Napoli, attualmente ricopre il prestigioso incarico di Capo dei Vigili del Fuoco del Soccorso pubblico e della difesa civile; Giuseppe Priolo, Vicario-Coordinatore del Prefetto di Milano; Anna La Rosa, giornalista e cronista parlamentare del TG2; Luigi Maria Lombardi Satriani, Professore all’Università “La Sapienza”, già Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria e Senatore della Repubblica; Mons. Salvatore Nunnari, Arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano; Antonino Lazzarino De Lorenzo, Direttore relazioni pubbliche ed istituzionali BancaEtruria, attualmente vicepresidente della Società “Luigi Luzzatti” fra le Banche Popolari Italiane; Cesare Ruperto, Presidente emerito della Corte Costituzionale: Rocco Bellantone, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Endocrina del Policlinico “A. Gemelli” di Roma.


La Giornata della Donna 2015

In occasione della Festa della Donna, la Pro Loco "Sant'Alessio" organizza la Giornata della Donna in collaborazione con l'UDI, evento di rilevanza culturale.


Manifesto del Carnevale 2015

Carnevale 2015 - Food Village

In occasione della tradizionale festività del Carnevale, la Pro Loco "Sant'Alessio" organizza l'evento enogastronomico "Food Village" all'interno del suggestivo borgo della "Nucarella" di Sant'Alessio in Aspromonte. L'evento avrà inizio alle ore 12,30 del 15 febbraio 2015 con l'apertura delle Isole enogastronomiche nelle quali si potranno degustare i seguenti prodotti tipici tradizionali: polpette e maccheroni al sugo di maiale; frittole, salsiccia e patate locali; degustazione dell'olio di oliva di Sant'Alessio; salumi, formaggi e vino locale; pane e prodotti da forno lavorati con metodo artigianale; chiacchiere e castagnole preparate al momento. Ci sarà la possibilità anche di visitare con una guida i punti di attrazione turistica di Sant'Alessio, paese geograficamente strategico per la sua posizione in quanto dista 15 minuti dal mare e altrettanti dalla sciovia di Gambarie. Durante la giornata si svolgerà il tradizionale gioco del "lancio della forma di formaggio". E' stata adibita anche un'apposita area per l'animazione dei bambini vestiti in maschera. Allieteranno la giornata il gruppo folkloristico "I Titani D'Aspromonte" e gli artisti del "Teatro Proskenion" con il loro spettacolo dal titolo "Il circo della vita".




Slogan Pro Loco Sant'Alessio in Aspromonte. Sant’Alessio: l'equilibrio tra mare e monti.

© Ing. Alessia Marra 2015